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La Clai Imola Volley domenica a San Giovanni in Marignano andrà nuovamente alla ricerca di quell’exploit con una delle big del girone che fin qui le è mancato, nonostante le santernine abbiano per il momento disputato un campionato più che positivo considerando gli obiettivi iniziali.
Se come distanza è la trasferta più agevole, ben più complicato sarà tenere testa a Ortolani e compagne.
Occorrerà grande continuità, quella che è in parte mancata contro Messina, per provare a scardinare le sicurezze di un avversario che fin qui ha dimostrato di averne da vendere.
All’andata, infatti, non ci fu storia con la formazione delle “zie” che al PalaRuggi dominò in tutti i fondamentali e vinse per 3 set a 0. Mastrilli e compagne vorranno quindi dimostrare di essere una squadra diversa, ma non sarà assolutamente semplice riuscirci nel fortino del PalaMarignano.
Nel suo palazzetto, la formazione di coach Massimo Bellano ha fatto finora percorso netto lasciando appena due set alle avversarie (uno a Castelfranco e uno alla neocapolista Messina).
La Clai proverà ad esprimersi ai suoi massimi livelli cercando di forzare la battuta, ma è evidente che servirà anche un po’ di complicità dell’avversario (impegnato anche mercoledì 18 in casa per i quarti di finale di Coppa Italia con Cremona) per non tornare a mani vuote dall’insidiosa trasferta romagnola.
Per Imola saranno le prove generali in vista degli scontri diretti che diranno molto sul futuro della formazione guidata dal tecnico Nello Caliendo, che il 22 affronterà in casa Costa Volpino, squadra in grande crescita che ha vinto le ultime quattro partite, e il 26 sarà a Cremona, campo di casa del Casalmaggiore che ha appena inserito la Bovolo nel suo organico.
Tornando al match di San Giovanni in Marignano, va sottolineato come le biancoazzurre abbiano quasi il doppio dei punti rispetto alle imolesi e abbiano perso il primo posto in classifica inciampando nello scorso turno al tie-break proprio sul parquet di Costa Volpino. Dopo aver battuto in casa nello scontro diretto Messina, è arrivato un secondo passo falso (prima a Lecco) che complica in parte i piani delle marignanesi. La formazione siciliana che in settimana ha anticipato il match con Castelfranco (vinto 3-0) ha adesso infatti ben quattro punti di vantaggio, ma ovviamente anche una partita in più giocata rispetto alla sua più diretta inseguitrice.
Il roster di San Giovanni è di ottimo valore ed è formato da giocatrici di grande esperienza in categoria, a parte ovviamente quella Serena Ortolani che ha giocato ai massimi livelli sia con la Nazionale che con le sue squadre di club (4 scudetti e 3 Champions nel suo palmares…giusto per citare i trofei più importanti). Altre big nell’organico sono le due bande Piovesan (144 punti fin qui, uno in più dell’Ortolani) e Nardo (127 e Mvp all’andata), le centrali Consoli (105 punti, di cui 24 a muro) e Parini, l’alzatrice Nicolini e il libero Valoppi. Fin qui San Giovanni ha conquistato 25 dei 30 punti disponibili, vincendo 8 volte su 10 per un totale di 27 set vinti e 10 persi.
Imola potrà giocare anche questa sfida senza troppa pressione, ma farà comunque il possibile, anche trattandosi di un derby, per provare a tenere il più possibile aperta la sfida.
Non dimentichiamo che San Giovanni, in primis, ma subito a seguire c’è Imola rappresentano il meglio di quello che può offrire la nostra regione in questo momento in cui, a differenza del passato, non ci sono più in A1 squadre come Modena (ultimo scudetto in regione nel 99-2000) o Ravenna (capace con la Teodora di conquistare ben 11 scudetti consecutivi, l’ultimo nella stagione 90/91).
Imola nel suo piccolo cercherà di non sfigurare al cospetto di un avversario che in questi ultimi anni è cresciuta sotto tutti i punti di vista (ha vinto anche una Coppa di A2 e vanta diverse partecipazioni ai play-off) e che in questa stagione sembra avere concrete possibilità di riportare l’Emila- Romagna nella massima serie, dove manca ormai davvero da troppo tempo.
Queste le parole di capitan Alessia Mastrilli alla vigilia del complicato match con la Consolini:
Cosa dovete fare per evitare una sconfitta pesante come all’andata contro una corazzata come quella di Marignano?
“Dobbiamo concentrarci su di noi come abbiamo fatto quasi sempre. Si, ci sarà da preparare la partita a livello tattico, ma dobbiamo cercare di continuare anche nei momenti difficili a giocare di squadra. Le nostre caratteristiche sono chiare e quindi sarà importante ricevere bene e con il servizio cercare di mettere in difficoltà l’avversario. Serve per l’umore anche far bene queste partite contro avversarie più quotate. Aiuta a far crescere l’autostima per essere poi pronte per le partite in cui abbiamo più possibilità di vincere”.
Campionato superiore alle attese, ma senza punti con chi vi sta davanti…
“Potevamo fare di più con le squadre di vertice. Partiamo con l’idea che loro sono più forti e poi ci viene a mancare quella convinzione che è indispensabile per giocarcela. Finiamo per essere meno lucide e poco attente, come è successo nel secondo e quarto set con Messina. Rispetto a queste squadre abbiamo meno tecnica ed esperienza, però è anche una questione di testa. Fin qui abbiamo perso due volte 3-0 e sempre in casa e una di queste fu proprio all’andata con San Giovanni. Da allora siamo cresciute tanto e vogliamo dimostrarlo anche domenica”.
Sei l’unica superstite fra le titolari della squadra che ha vinto la B1 e dopo l’infortunio di Sofia Cavalli sei anche la neo-capitana. Più difficile la serie A o gestire il nuovo ruolo?
“Sono diventata capitana per l’infortunio di “Sofi”, ma a prescindere dalla nomina ho sempre cercato per esperienza e per carattere di aiutare la squadra. Faccio un po’ le veci di “Nello” in campo, perché so come la pensa e cosa vuole tatticamente. Sono onorata che mi abbiano fatta capitano, ma le mie responsabilità ci sarebbero state comunque essendo la più grande e una delle più esperte. Sono soddisfatta di come stanno andando le cose, perché la squadra è cambiata tanto e c’era da ricostruire un gruppo. Siamo una squadra omogenea in cui tutte dobbiamo girare al massimo, perché non c’è il braccio forte che ti fa vincere il set da sola quando si arriva a venti”.
Per l’undicesima giornata del girone A (secondo turno del girone di ritorno) del campionato nazionale femminile di Serie A2 Tigotà, la Clai Imola Volley sarà ospite della Omag-Mt di San Giovanni in Marignano. Il match tra queste due formazioni si giocherà domenica 15 dicembre al PalaMarignano, nel paese in provincia di Rimini, con fischio d’inizio in programma alle ore 17.
Serie A2 femminile Tigotà, girone A, programma undicesima giornata
15 dicembre 2024
Mondovì- Macerata
Casalmaggiore- Castelfranco
Messina- Costa Volpino
Lecco- Brescia
S.G. in Marignano- Clai Imola Volley (domenica 15/12, ore 17)
Classifica
Messina* 29
S.G. in Marignano 25
Brescia 21
Macerata 21
Clai Imola Volley 13
Costa Volpino 13
Lecco 10
Castelfranco* 10
Casalmaggiore 9
Mondovì 2
*Messina e Castelfranco una gara in più
