Qui si fa la storia: Clai corsara a Costa Volpino e prima vittoria in serie A

Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, girone A, terza giornata 

CBL Costa Volpino- Clai Imola Volley 0-3 (22-25; 19-25; 19-25) 

Costa Volpino: Camerini ne, Gamba (L), Dell’Orto, Sila Conceicao ne, Ferrarini 3, Dell’Amico ne, Fracassetti (L), Neciporuka 8, Tosi, Zago 12, Buffo 11, Civitico 6, Brandi 6, Fumagalli 1. All. Cominetti 

Imola: Pomili 3, Rizzieri 4, Bacchilega 10, Pinarello ne, Mescoli 1, Ravazzolo 8, Arcangeli ne, Migliorini ne, Mastrilli (L), Gambini (L) ne, Visentin ne, Bulovic 18, Messaggi ne, Stival 6. All. Caliendo 

Aces: Costa Volpino 0, Imola 6 

Battute sbagliate: Costa Volpino 11, Imola 4 

Muri: Costa Volpino 6, Imola 12 

Errori punto: Costa Volpino 19, Imola 8 

Durata set: 31’, 30’, 27’ Totale: 88’ 

Giornata indimenticabile per la Clai Imola Volley. La formazione di coach Nello Caliendo espugna il PalaCBL di Costa Volpino per 3 set a 0 giocando una partita ai limiti della perfezione e conquista così la prima storica vittoria in serie A per il sodalizio imolese.  

Bacchilega e compagne, reduci dalla prova incolore contro la Omag di S.Giovanni in Marignano che avrebbe potuto lasciare strascichi pesanti a livello mentale, hanno reagito da grande squadra meritando un successo di prestigio che vale molto di più dei 3 (primi) punti sommati in classifica. 

Sul parquet bergamasco, dove appena sette giorni aveva faticato parecchio anche la corazzata Messina (2-3 per le siciliane dopo una lunga battaglia), la Clai ha comandato la gara sin dal primo pallone e non ha mai lasciato tregua alle avversarie, annichilite dallo strapotere fisico e tecnico delle imolesi e incapaci quindi di organizzare una reazione degna di tal nome. 

Caliendo, al quale vanno dati i giusti meriti per le scelte che hanno portato a questa prima affermazione in campionato, cambia in cabina di regia inserendo Emma Rizzieri al posto di Pinarello. Altra variazione l’inserimento in sestetto di Katarina Bulovic (al posto di Mescoli), mentre per il resto giocano le stesse viste al PalaRuggi nello scorso turno con Bacchilega e Ravazzolo confermate come centrali. 

La partita inizia bene per le ospiti, che nel primo set in un lampo si portano prima sull’1-4 e subito dopo 2-6 con uno splendido muro di Bacchilega. Costa Volpino schiera dall’inizio il meo acquisto lettone Paula Neciporuka, ma la difesa imolese è da subito molto concentrata e riesce a limitare al massimo i danni. Le lombarde sono piuttosto imprecise e anche al servizio regalano molto, mentre la Clai sfrutta al massimo ogni occasione che le si presenta davanti. Stival inizialmente viene contenuta piuttosto bene, quindi in attacco ci pensano soprattutto Bulovic e Ravazzolo a fare punti. Sopra 8-12, Imola si fa raggiungere (12-12) e per qualche minuto sul rettangolo di gioco la parità permane invariata. Sul 15-15 arriva l’allungo decisivo. Un tocco di Pomili, un ace di Rizzieri e un altro monster-block di Ravazzolo portano le romagnole avanti 16-19. La squadra santernina si muove compatta e gioca una pallavolo di ottimo livello, mentre la CBL continua ad essere troppo fallosa anche al servizio. Servizio che invece dà molto alla Clai, che grazie a due battute vincenti di una Bulovic in stato di grazia (e premiata alla fine come MVP del match) conquista 4 set point sul 20-24. Dopo averne annullati un paio, Costa Volpino deve arrendersi all’ennesima fast di Bacchilega ed è quindi costretta a cedere alle rivali un parziale nel quale le ragazze del tecnico Cominetti hanno commesso ben 13 errori punto complessivi. 

Nel secondo set la musica non cambia. Imola continua a spingere forte e come successo in precedenza in un attimo si trova avanti per 1-4 nel punteggio. La CBL appare disattenta e disunita e non riesce a pungere con la necessaria continuità. Bulovic inizia ad alzare i giri del suo motore punto dopo punto e anche Stival comincia a mettere la sua impronta netta sulla gara. La Clai mantiene il vantaggio accumulato con grande maturità (4-10; 6-12) e non alza mai il piede dall’acceleratore, come volesse togliere completamente il respiro a Zago e compagne. Un muro granitico di Rizzieri vale il punto numero 18 (a 12), doppiato subito dopo da un magnifico tocco di seconda della stessa palleggiatrice che vale il più che meritato +7 (12-19). Costa Volpino ci prova in tutti i modi, ma gli sforzi profusi non sono sufficienti per rientrare nel match in maniera definitiva. Sul 13-20 a proprio favore, Imola cala di intensità e permette alle rivali di riavvicinarsi in parte sul 16-20 ma è un momento di flessione che dura molto poco. Stival di potenza da posto 4 e tre punti consecutivi di un’immensa Katarina Bulovic conducono le santernine al doppio vantaggio (19-25 il finale del parziale) avvicinandole sensibilmente al primo tanto atteso sorriso della loro stagione. 

L’inerzia è inevitabilmente tutta dalla parte delle ospiti, che nel terzo set continuano a macinare gioco senza calare nel rendimento complessivo. Anche in questa occasione Imola mette subito la freccia e scappa (3-5) senza lasciare tregua alle padrone di casa. Bulovic, sempre lei, mette a segno 7 dei primi 13 punti conquistati dalla sua formazione e grazie ai suoi colpi scava il solco decisivo, quello che indirizza in maniera definitiva la contesa. Seppure in vantaggio 8-13, le atlete imolesi continuano imperterrite a spingere e con una precisa fast di Bacchilega arrivano a condurre 9-17. Costa Volpino entra in confusione e non riesce a reagire come vorrebbe nonostante i numerosi cambi decisi dallo staff tecnico. Caliendo invece non cambia nulla perché tutto sembra funzionare (quasi) alla perfezione. Sopra 13-23, e quindi ad un passo dal successo, Imola stacca per qualche minuto la spina e lascia 6 punti consecutivi alla CBL, che torna sotto sul 19-23. Ma è soltanto un’illusione. La solita Ravazzolo e un terrificante servizio vincente di Irene Mescoli, entrata da pochissimo al posto di Pomili, mettono la parola “fine” ad un match che nel complesso ha visto una sola squadra in campo. 

Imola ha espugnato un parquet molto complicato, ha finalmente tolto lo zero dalla casella dei punti in classifica e ha centrato la prima vittoria della sua storia nella seconda serie nazionale.  

Tutto questo in una giornata densa di emozioni che da queste parti ricorderemo davvero molto a lungo. Il percorso è ancora tortuoso e piuttosto complicato, ma questa vittoria così pesante porta quella ventata di fiducia di cui tutto il gruppo in questo momento aveva un gran bisogno. 

Queste le parole di alcune delle protagoniste del match odierno:  

Emma Rizzieri (Clai Imola Volley): “Venivamo da due sconfitte con squadre di altissimo livello, che hanno già detto di puntare in alto. A Messina siamo scese in campo con il piede giusto, a differenza della partita contro Marignano. Oggi abbiamo avuto una svolta, siamo state più squadra, ci abbiamo creduto al 110 per cento e si è visto il gruppo in ogni minimo dettaglio. Siamo felicissime, si spera di continuare così e di raggiungere altrettanti risultati positivi” 

Paula Nikola Neciporuka (CBL Costa Volpino): “Il mio esordio non è andato come speravo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e non siamo state in grado di riprendere in mano la partita e di mettere realmente in difficoltà l’avversario. Torneremo in palestra e lavoreremo per cercare una reazione immediata, sia sul piano tecnico che mentale”. 

Prossimo impegno per la formazione imolese la gara interna valida per la quarta giornata del campionato nazionale di serie A2 femminile. Domenica 27 ottobre arriverà al PalaRuggi di Imola (BO) il Volleyball Casalmaggiore, formazione cremonese di buon prestigio che predece le imolesi in classifica di appena 1 punto. Fischio di inizio in programma, come da consuetudine, alle ore 17. 

Serie A2 femminile Tigotà, girone A, risultati terza giornata 

20 ottobre 2024 

Casalmaggiore- Mondovì 3-1 

Messina- Brescia 3-0 

Lecco- Macerata 0-3 

S.G. in Marignano- Castelfranco 3-1 

Costa Volpino- Clai Imola Volley 0-3 

Classifica 

S.G. in Marignano 9 

Macerata 9 

Messina 8 

Brescia 6 

Casalmaggiore 4 

Clai Imola Volley 3 

Lecco 3 

Castelfranco 2 

Costa Volpino 1 

Mondovì 0