Contro Albese per il poker salvezza- Pomili: "Cerchiamo di sfruttare al meglio questo momento positivo"

In classifica nulla è cambiato, e alla fine della Pool Salvezza manca sempre meno… 

Nello scorso fine settimana, durante il quale si è disputata la settima giornata di questa appassionante seconda fase di campionato, la Clai Imola Volley ha fatto ampiamente il suo dovere giocando un’ottima pallavolo e vincendo con grande maturità una partita assolutamente non scontata contro Olbia (3-0 il netto finale al PalaRuggi), ma dagli altri campi (purtroppo) non sono arrivate quelle notizie confortanti in cui tutti nell’ambiente confidavano.  

Nessuna delle squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere ha infatti rallentato e la situazione nella graduatoria del girone è rimasta esattamente la stessa rispetto a sette giorni prima, con l’unica differenza che il termine delle ostilità (e quindi l’emissione dei verdetti definitivi…) è ormai imminente.  

Capitan Mastrilli e compagne (a quota 30 come Lecco) conservano ancora due preziosissimi punti di margine rispetto a Casalmaggiore (28) ed allo stesso tempo sono attardate di una lunghezza rispetto alle pisane di Castelfranco (31), al momento quarte e relativamente più tranquille rispetto a tutte le altre dirette contendenti.  

Con le ultime tre (Mondovì, Concorezzo ed Altino) già aritmeticamente retrocesse in serie B1 e all’apparenza svuotate di motivazioni ed anche a causa di una formula che non convince in pieno per come è strutturata, l’ultimo decisivo segmento di questa serratissima pool potrebbe quindi venir pesantemente influenzato dal calendario e dagli incroci che esso propone. Imola giocherà in casa due dei rimanenti tre match da qui alla fine (contro Albese e Concorezzo, inframezzati dalla trasferta di Altino) e con gli ultimi risultati molto positivi si è meritatamente guadagnata il privilegio di essere padrona del proprio destino visto l’esiguo vantaggio che si trova a difendere su chi insegue e farà di tutto per rimontare.  

Ogni punto conquistato da qui al 13 aprile sarà a dir poco fondamentale per mantenere la categoria ed ogni impegno andrà affrontato con la stessa determinazione e con lo stesso atteggiamento da grande squadra visti nelle ultime settimane. La Clai sta attraversando nel complesso un buon momento di forma, è reduce da tre successi consecutivi molto pesanti ed è di conseguenza in piena fiducia, motivi per i quali si può guardare agli ultimi impegni in programma con sufficiente ottimismo e rinnovate speranze. 

Albese, al momento terza forza del girone con 34 punti e prossima ospite al PalaRuggi, non è però ancora certa della permanenza in serie A2 (come invece lo sono Olbia ed Offanengo) e di conseguenza verrà ad Imola con l’unico obiettivo di fare punti pesanti per chiudere una volta per tutte il discorso e poter così vivere le ultime settimane senza avere troppa pressione sulle spalle.  

Le lombarde, guidate in panchina da coach Mauro Chiappafreddo, non stanno però benissimo in questo momento avendone perse tre delle ultime quattro giocate, con l’unico successo dell’ultimo mese arrivato lo scorso 9 di marzo sul campo di una zoppicante e già condannata Mondovì (1-3 il finale). Questa inaspettata e prolungata serie di risultati negativi ha aggravato in maniera sensibile la situazione della compagine comasca, ora costretta ad estrarre nuovamente la spada dal fodero ed a tornare a combattere per evitare di trovarsi completamente invischiata nella pericolosa lotta per difendere la categoria.  

Attaccante principe delle lombarde è senza dubbio l’esperta banda veneziana Laura Grigolo, classe 1996 ex Mondovì e Ravenna, con i suoi 344 palloni messi a terra fino a questo momento, seguita in questa speciale classifica dalla compagna Carola Colombino (263), torinese di nascita e opposto di professione, già molto incisiva con le sue prestazioni nonostante debba ancora compiere vent’anni (è nata a maggio 2005). Le centrali titolari solitamente sono Martina Veneriano (225 marcature), al quarto anno consecutivo di A2 con la casacca dell’Albese, e Giorgia Bernasconi, atleta di casa classe 2001 alla sua terza stagione consecutiva in prima squadra. Direttrice d’orchestra è la navigata regista Rebecca Rimoldi, con tanta esperienza e talento nelle sue sapienti mani, mentre il libero Ylenia Pericati (un titolo di Campione d’Italia e una coppa nazionale con Conegliano) e l’altra schiacciatrice Marika Longobardi completano un sestetto dal valore tecnico davvero notevole. 

Sarà indubbiamente una sfida per cuori forti, nella quale la posta in palio sarà davvero molto alta per entrambe le formazioni. Ormai il tempo stringe…ma Imola ha dimostrato di esserci e crede fortemente di potercela fare, conscia del proprio valore e stimolata dalle ottime prestazioni arrivate nell’ultimo periodo. Ora al gruppo santernino non resta che scendere in campo con l’unico obiettivo di vincere contro qualsiasi avversario ci sia dall’altra parte della rete, per completare un’impresa che tutta la città aspetta di festeggiare sin dall’inizio di questa meravigliosa avventura. 

All’andata, nel match giocato lo scorso 23 febbraio al PalaFrancescucci, le padrone di casa ebbero la meglio sulle biancoblu santernine con un eloquente 3-0 finale che probabilmente non rispecchiò in pieno quanto visto in campo. Tutti i parziali giocati, infatti, furono estremamente combattuti e decisi alla fine soltanto da piccoli dettagli, con le comasche apparse più concrete e determinate nella gestione dei momenti decisivi della sfida. Top-scorer di serata fu Laura Grigolo, banda della Tecnoteam autrice nell’occasione di ben 17 punti, mentre per le ospiti 10 di Bulovic e 9 a testa per Pomili e Melandri. 

A poche ore dalla gara interna contro l’Albese queste le parole di Valentina Pomili, una delle giocatrici di maggior esperienza nel roster della Clai ed assoluto punto di riferimento all’interno dello spogliatoio imolese:  

Dallo svantaggio di due set a uno sul campo di Concorezzo si è vista tutta un’altra Clai, capace prima di rimontare il match contro la formazione lombarda e di battere nelle due settimane successive sia Offanengo che Olbia per 3-0. Cos’è cambiato dentro di voi? 

“C’era e c’è tanta voglia di riscatto visto le ultime prestazioni prima di Concorezzo. Non vogliamo buttare via tutto quello che abbiamo fatto di buono nel corso di questo campionato e lo stiamo dimostrando. Avevamo perso un po’ di fiducia in noi stesse e di consapevolezza nei nostri mezzi sia individualmente che come squadra. Vincere fa indubbiamente morale, per cui cerchiamo di sfruttare al meglio questa onda energetica e positiva che ci sta travolgendo”. 

A livello tattico, nelle ultime uscite avete proposto maggior varietà nella scelta dell’attaccante da servire, aumentando il coinvolgimento delle centrali nello sviluppo del vostro gioco. Scelta studiata o evoluzione naturale di una sempre migliore intesa tra di voi? 

“Stiamo lavorando tanto in palestra per sfruttare al meglio tutti i nostri attaccanti ed allo stesso tempo per perfezionare gli schemi che siamo in grado di proporre. Purtroppo fino ad ora si era visto poco e ultimamente il gioco al centro non andava, ma è un aspetto sul quale puntiamo molto avendo una percentuale di ricezione molto alta e delle giocatrici piuttosto forti in quel ruolo”. 

Come stai? Totalmente alle spalle l’infortunio? 

“Diciamo che il fine stagione si sta cominciando a far sentire. Cerchiamo di stringere i denti per questo ultimo periodo così decisivo”. 

Domenica al Ruggi arriva Albese, squadra molto forte ma che dopo gli ultimi risultati di questa seconda fase di campionato non può ancora ritenersi tranquilla al 100%. Che partita sarà? 

“Albese cerca punti fondamentali per la salvezza matematica e viene da due sconfitte consecutive; quindi, mi aspetto una squadra agguerrita ma che dovrà anche gestire tanta pressione. Sarà sicuramente una partita difficile, ma anche siamo alla ricerca di un risultato positivo e lotteremo fino alla fine per conquistarcelo”. 

Nel prossimo fondamentale turno della Pool Salvezza, valido per l’ottava giornata (terza del girone di ritorno) di questa seconda fase del campionato di serie A2, la Clai Imola Volley sarà impegnata nuovamente in casa ed affronterà la Tecnoteam Albese Volley Como, formazione attualmente al terzo posto in classifica con 34 punti ma reduce da tre sconfitte negli ultimi quattro match giocati. L’incontro tra queste due formazioni, assolutamente decisivo per le imolesi e per il loro futuro prossimo, si disputerà domenica 30 marzo a partire dalle ore 17 al PalaRuggi di Imola (BO). 

Serie A2 femminile Tigotà, Pool Salvezza, programma ottava giornata 

29-30 marzo 2025 

Casalmaggiore- Concorezzo 

Castelfranco- Olbia 

Clai Imola Volley– Albese (domenica 30/03, ore 17) 

Lecco- Altino 

Mondovì- Offanengo 

Classifica 

Olbia 38 

Offanengo 38 

Albese 34 

Castelfranco 31  

Lecco 30 

Clai Imola Volley 30 

Casalmaggiore 28 

Mondovì 19 

Concorezzo 16 

Altino 15